L'attività, progettata per gli studenti delle scuole medie tra gli 11 e i 13 anni, si concentra sulle scoperte geografiche e astronomiche che hanno cambiato l'immagine del mondo.
Attraverso citazioni da Francis Godwin, John Wilkins, Cyrano de Bergerac e Fontenelle, così come riflessioni sul mondo contemporaneo, l'attività affronta valori come l'importanza dell’evidenza rispetto alla tradizione, l'assenza di pregiudizi e il dialogo tra diverse culture e punti di vista. Queste discussioni sono contestualizzate nell'ambito storico e scientifico dei viaggi marittimi tra il 1500 e il 1700, nonché nell'evoluzione delle mappe e degli strumenti astronomici utilizzati in quel periodo. Le scoperte di nuove terre sono paragonate alle scoperte celesti contemporanee di Galileo Galilei, offrendo l'opportunità di discutere sulla pluralità dei mondi e la molteplicità dei punti di vista.
Lo scopo di questa attività è promuovere il pensiero critico sulla società contemporanea ripercorrendo le tappe delle scoperte geografiche e astronomiche che hanno influenzato la nostra comprensione del mondo.
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