Esposizioni temporanee
1987
L’eccezionale sviluppo delle scienze a Firenze e in Toscana nel secolo XVII: le scoperte celesti di Galileo, l’invenzione del barometro da parte di Torricelli, l’attività sperimentale dell’Accademia del Cimento.
1986
La mostra illustra una fase cruciale nell’antropologia e nella psicologia sperimentale, caratterizzata dalla convinzione che fosse possibile misurare esattamente i dati fisiologici e psicologici.
1985
Oltre cento antichi occhiali provenienti dalla Fondazione Carl Zeiss di Jena illustrano le principali tappe dell’evoluzione tecnica ed estetica di questo strumento ottico, dal XVI secolo fino all’Ottocento.
1985
La storia dei sistemi meccanici di scrittura, a partire dal “cembalo scrivano” brevettato da Giuseppe Ravizza nel 1855 fino alle più recenti macchine elettriche ed elettroniche.
1984
Una mostra dedicata agli strumenti scientifici ideati e realizzati da Nobili, che ebbero grande importanza nella storia della fisica ottocentesca e dell’elettromagnetismo in particolare.
1983
Una riconsiderazione estetica da parte di Salvador Dalì dei solidi platonici simbolo dei quattro elementi. In mostra anche le monete realizzate dall’artista spagnolo che richiamano i “Luigi d’oro” del Re Sole.
1982
Una presentazione organica del sistema museale fiorentino, che mette in luce l’eccezionale varietà e ricchezza delle collezioni dei musei che ne fanno parte.
1980
Una rassegna delle discipline occulte nel XVI secolo, che evidenzia il ruolo centrale di Firenze e della corte medicea in Toscana e in tutta l’Europa.
1980
La cultura scientifica toscana del XVI secolo nel contesto italiano ed europeo: le committenze scientifiche dei Medici, la fioritura degli studi naturalistici, la riscoperta dei classici greci.