Padre fondatore degli studi galileiani come li intendiamo oggi, studioso innovatore dei manoscritti leonardiani, pioniere nella ricerca documentata sulla lunga tradizione dell’Università di Padova, ingegnere fra i primi a sedere su una cattedra di statica grafica, apripista nell’insegnamento della storia della matematica, Antonio Favaro è stato uno degli attori principali della storia della scienza italiana fra il secondo Ottocento e l’inizio del Novecento. La teca digitale che gli è dedicata mette a disposizione manoscritti, opere a stampa e carteggio di questa figura emblematica del secolo della filologia scientifica e del positivismo storico. L’imponente raccolta documentaria supportata da sezioni cronologiche, iconografiche e biografiche aiuterà a ricostruirne con più chiarezza la vita e l’opera, ma offrendo un ampio spaccato sulle vicende e sulle idee di quegli anni non è confinata nel perimetro d’interesse degli storici della scienza: è rivolta in un orizzonte interdisciplinare a chiunque desideri entrare in profondità nelle pieghe della cultura ottocentesca e del passaggio al nuovo secolo.