Nonostante la notevole quantità di documenti, libri e diari di viaggio che testimoniano la vitalità delle relazioni tra scienziati italiani e svedesi a partire dal Rinascimento, pochi studi sono stati dedicati a questo argomento. La mostra illustra i molteplici e costanti scambi sviluppatisi tra i due paesi in ambito scientifico, dimostrando – su un piano più generale – la natura cosmopolita del pensiero scientifico moderno, libera da vincoli linguistici, religiosi e geografici. La rapida diffusione delle idee e dell’opera di Galileo in Svezia offre un significativo esempio della capillare circolazione del pensiero scientifico in paesi geograficamente e culturalmente lontani, così come – un secolo dopo – la ricezione in Italia del sistema di classificazione botanica sviluppato da Linneo.
Allestimenti
06.12.1995 – 28.02.1996 | Stoccolma, Naturhistoriska Riksmuseet |