Nel corso dei secoli XVIII e XIX la Toscana ha rappresentato un importante polo di riferimento per la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica nelle scienze agrarie, in particolare svolgendo un ruolo fondamentale nell’ideazione dell’aratro moderno. La mostra porta alla luce questo aspetto poco noto della storia della regione. Insieme a un’ampia documentazione iconografica originale sono esposti oltre sessanta modelli di attrezzi per la lavorazione del terreno costruiti nel corso dell’Ottocento. Questi strumenti rappresentano un significativo esempio di studio scientifico applicato alle attività agrarie allo scopo di migliorare la produzione e quindi le condizioni di vita della popolazione.
La mostra è affiancata da un convegno che si propone di contestualizzare l’opera dei protagonisti degli studi sull’aratro nel quadro delle vicende politiche, culturali e sociali della Toscana del primo Ottocento.
Allestimenti
10.04.2002 – 17.05.2002 | Firenze, Accademia dei Georgofili |