Tra l’estate e l’autunno del 1609 l’universo assume d’un tratto una fisionomia interamente nuova: il cannocchiale consente infatti a Galileo di confermare le rivoluzionarie teorie di Niccolò Copernico, secondo le quali la Terra non è immobile al centro dell’universo, ma ruota su se stessa e orbita intorno al Sole. A 400 anni di distanza da quei giorni epocali, l’Istituto e Museo di Storia della Scienza ha dedicato al telescopio di Galileo una mostra per inaugurare la grande stagione delle celebrazioni dell’Anno dell’Astronomia 2009. L'esposizione presenta fedeli repliche degli strumenti originali posseduti dal Museo di Storia della Scienza (fra cui la lente obbiettiva e i due unici cannocchiali di Galileo pervenutici) e importanti documenti e manoscritti. Exhibits interattivi e applicazioni multimediali offrono un contributo decisivo alla comprensione dei principi scientifici ottici e astronomici, consentendo ai visitatori di rivivere da protagonisti le straordinarie esperienze compiute da Galileo. Ne risulta un appassionante viaggio nel tempo e nell’universo, lungo un percorso che permette di comprendere l’enorme impatto che lo strumento ebbe sulla scienza e sulla società contemporanee, ma anche di percepire la forte integrazione di scienza, cultura e religione tra Cinquecento e Seicento.
Allestimenti
04.03.2008 - 31.01.2009 | Firenze, Istituto e Museo di Storia della Scienza |
15.10.2008 - 10.01.2009 | Pechino, Beijing Planetarium |
(Galileo’s Telescope. The Instrument that Changed the World) | |
04.04.2009 - 07.09.2009 | Philadelphia, The Franklin Institute |
(Galileo, the Medici & the Age of Astronomy) | |
09.10.2009 - 17.01.2010 | Stoccolma, Nobel Museum |
(Galileos teleskop – instrumentet som förändrade världen) | |
30.10.2009 - 06.01.2010 | Roma, Palazzo Incontro |
31.07.2010 - 12.06.2011 | Livorno, Acquario di Livorno |