L’arte della memoria, che consiste in tecniche di memorizzazione tramandate dal mondo classico, soprattutto nell’ambito della formazione retorica, si costituisce come disciplina autonoma a partire dall’epoca rinascimentale.
L’importanza del sapere mnemotecnico, in particolare nell’emergere della scienza moderna, è già stata sottolineata da Paolo Rossi.
La rivista Galilaeana. Studies in Renaissance and Early Modern Science invita a sottoporre contributi da includere in un numero monografico dedicato a “L’arte della memoria e le scienze nella prima età moderna”.
Questo Focus si propone di ampliare la prospettiva di Rossi, mettendo al centro dell’attenzione la nascita delle scienze sperimentali e la matematizzazione del mondo da un punto di vista sociale e cognitivo. Sono benvenute le proposte che esaminano l'uso della mnemotecnica nella ricerca filosofico-naturale, compresi i casi di reciproca influenza tra saperi scientifici e saperi umanistici.
Scadenza per la presentazione dei contributi: 15 maggio 2023 (abstract) | 31 maggio 2024 (articoli)