Già pubblicato nel 2016 dalla casa editrice Olschki nella collana “Biblioteca di Galilaeana” con il titolo Alexandre Koyré in incognito, il libro ha portato alla luce aspetti del tutto sconosciuti della vita e dell’opera di colui che ancora oggi viene considerato un maestro negli studi di storia del pensiero scientifico. Alexandre Koyré (1892- 1964) è stato una delle menti più brillanti del ’900, e i suoi saggi su Galileo, Descartes e Newton sono dei classici.
Autrice del volume è Paola Zambelli, già professore ordinario di storia della filosofia nella Facoltà di Lettere di Firenze e studiosa di rilievo internazionale.
All’edizione in lingua francese, pubblicata dal Museo Galileo esclusivamente in versione digitale, l’autrice ha aggiunto un nuovo importante capitolo sulle relazioni che egli continuò a intrattenere, dopo la fuga dalla Russia sovietica, con emigrati e oppositori (Shpet, Berdiaev).
La pubblicazione di Alexandre Koyré, un juif errant? assume un significato particolare per il Museo Galileo alla luce del rapporto diretto che lo studioso ebbe con l’istituzione fiorentina (allora Museo di Storia della Scienza), da lui più volte visitata nel corso degli anni.
L’opera è consultabile tramite la Biblioteca Digitale a questa pagina.
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