Fotografia

Telefotografia - Torre di Palazzo Vecchio (G.Roster, 1892)

La pratica di laboratorio avvicinò Roster all’uso della fotografia, che egli intese fin dalle prime applicazioni quale fondamentale ausilio di conoscenza, di didattica, di sperimentazione nel campo della ricerca scientifica. Nel 1877, grazie ad uno studio sulla riproduzione in disegno di immagini microscopiche eseguite con un microscopio chimico e fotografico di sua invenzione. Roster divenne direttore della Società Fotografica Italiana di Firenze dal 1890 al 1894, succedendo a Paolo Mantegazza, e scrisse per il “Bullettino della Società Fotografica Italiana” alcuni importanti saggi e articoli di carattere tecnico, attinenti alla fotomicrografica e alla telefotografica. La presentazione di una serie di fotomicrografie premiate nell’ambito dell’Esposizione Italiana di Fotografia del 1887 a Firenze, rappresentò l’avvio di alcune sperimentazioni della tecnica fotomicrografica, premiate in varie occasioni (Bruxelles nel 1891, ad Anversa nel 1892, ad Amburgo nel 1893 e a Milano nel 1894). All’Esposizione del 1887 gli venne assegnato anche un riconoscimento per le fotografie istantanee, scattate al Duomo di Firenze con il Teleobiettivo Roster. Molto bella e interessante la consistente serie di telefotografie eseguite da Roster tra il 1893 e il 1895, che documenta alcune riprese all’Isola d’Elba, al castello del Volterraio, al Forte Stella e alle montagne granitiche, insieme ad una serie scattata a Firenze, comprendente alcuni particolari della cupola del Duomo e alcuni panorami delle campagne circostanti e di Fiesole.

Risalgono all’epoca dei viaggi di botanici esploratori come Odoardo Beccari (1843-1920), Stefano Sommier (1848-1922) e Filippo Parlatore (1816-1877), le documentazioni fotomicrografiche e fotografiche di Roster inerenti il settore della botanica.

Rispetto alla fotomicrografia ed alla fotografia botanica e mineralogica, gli esperimenti di telefotografia condotti da Roster a partire dal 1890, rivelano un interesse più strettamente legato alla fotografia tecnica e meno allusivo al settore scientifico e topografico, cui si interessò dati i suoi legami con l’Istituto Geografico Militare.

Nel 1896, con l’impiego della telefotografia nella tecnica della ricognizione militare, Roster ottenne il titolo di Ufficiale dell’ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. I risultati del metodo di ricerca di Roster nel campo della fotografia di carattere militare furono resi noti in occasione del secondo Congresso fotografico italiano, tenuto a Firenze nel 1899.

Risorse digitali:

1892

Manuale di fotomicrografia: apparecchi e modo di operare, Firenze, Loescher & Seeber, 1892

1899

Le applicazioni della fotografia nella scienza, Firenze : Tip. M. Ricci, 1899.. Estr. da: Estr. da: Atti del 2. Congresso fotografico italiano, Firenze, 1899

Fotografie

Museo Galileo

Miscellanea Roster I: Igiene e discipline connesse, fotografia, botanica. [1868?-post 1920]

Fotografie Roster I: Bacino della Pollaccia (Alpi Apuane), alla ricerca di acque sorgive per il nuovo acquedotto di Firenze. 1893-1894

Fotografie Roster II: G. Roster e collaboratori. 1903-1925

Fotografie Roster III: Frattura dell'argilla per sollevamento; minerali. [post 1871]

Fotomicrografie Roster I: Esposizione internazionale di fotomicrografia, Anversa, 1892. [1888-1890]

Fotomicrografie Roster II: Esposizione internazionale di fotografia, Milano, 1894. [1890-1894]

Fotomicrografie Roster III: Esposizione nazionale ed internazionale di fotografia, Firenze, 1899. [1890-1894]

Fotomicrografie Roster IV: Farine e altro. [1888-1889]

Telefotografie Roster I: Esposizione della Società fotografica italiana, Firenze, 1892. 1892

Telefotografie Roster II: Distanza dell'oggetto: m. 425-1820. [1891]-1895